domenica 6 gennaio 2008

Di cosa parla una rivista?

Di che cosa dovrebbe parlare la nostra ipotetica rivista? Probabilmente è più facile dire di cosa non dovrebbe, un paio di argomenti da evitare facili da individuare sono la cronachetta innanzitutto (cioè il rumore di fondo quotidiano che riempie giornali e tivù rincorrendo finte emergenze per nascondere le questioni reali e importanti) e la politica delle conferenze stampa, quei monologhi di personaggi di dubbio spessore culturale e morale riportati dai giornalisti-zerbino, che è poi la politica tout court per come viene intesa comunemente dagli uffici stampa travestiti da giornali. La politica non è un argomento, è uno strumento con cui si dovrebbero affrontare degli argomenti, o sbaglio?

Proviamo ad elencare invece i campi di azione. Ne propongo tre, per ora:

- Territorio, ovvero della prima e più importante delle risorse irriproducibili, altro che petrolio! Quello ipercementificato di Monza e quel che resta da difendere. Magari con un occhio a quello che altrove, vicino e lontano, fanno per non distruggerlo e per valorizzarlo.

- Culture. Cioè della capacità degli uomini di comprendere perchè le cose accadono, scavando oltre la cronologia degli avvenimenti. La cronaca mangia se stessa, la cultura genera cultura.

- Cittadinanza. Ovvero del rapporto dei singoli con quanto gli sta intorno: altri singoli, entità collettive, altri paesi, l'Europa. Chi e come vive la città, da dove viene e dove va.

A me sembra già tantissimo ma sono sicuro che tu che leggi saprai segnalare molto altro ancora, tanti altri orizzonti che sui giornali che trovi in circolazione vengono affrontati senza andare in profondità o non vengono affrontati proprio. Scrivi, parliamone.

1 commento:

Giovanni Perego, detto Gimmi ha detto...

Territorio: mi viene subito spontaneo commentare. Sono perfettamente d'accordo che è la prima e più importante delle risorse limitate. E poi, per motivi professionali, sto notando una enorme crescita della libera disponibilità delle informazioni spaziali, che permette sviluppi molto interessanti anche per un giornale o una rivista. Prova ad andare su Wikimapia, per esempio... www.wikimapia.org.
Un sito che sull'esempio di Wikipedia permette a chiunque di segnalare siti interessanti. Una cosa del genere può servire per segnalare le barriere architettoniche, piuttosto che le aree verdi in pericolo e così via...