lunedì 18 febbraio 2008

Poche semplici domande. RSVP

Per "portaci avanti" con il lavoro, ci sono alcune domande a cui prego tutti di rispondere con poche parole. Alcuni hanno già detto la propria, li prego di ribadire sinteticamente.

Replicate scrivendo una email a ilgiornalechevorrei (at) gmail.com oppure come commento qui di seguito.

- Hai delle idee per il nome della rivista?

- Hai intenzione di iscriverti all'associazione-editrice? Junior o senior?

- Pensi che chi ha incarichi politico-amministrativi possa diventare socio o no?

- Quali sono secondo te i valori e principi a cui la rivista dovrebbe fare riferimento?

- Concretamente, quanti contenuti e di che tipo pensi di assicurare ogni mese (articolo, intervista, commento, rubrica, fotografie, video...)?

- A quante riunioni puoi partecipare ogni mese e in quale giorno ti è più possibile partecipare?

- Pensi che la rivista debba affrontare temi nazionali/internazionali?

- Pensi che la rivista debba accogliere la discussione attraverso commenti e forum?

- Che ruolo e strumenti dovrebbero avere i lettori? I commenti/interventi anonimi vanno pubblicati o no?

- Pensi che la rivista debba essere militante, debba cioè fare proprie e/o partecipare a "campagne" e "battaglie" territoriali o nazionali come, ad esempio, la difesa della legge 194, la questione dei cartelli "Monza città della pace", "Cascinazza" eccetera?

- Elenca almeno 5 argomenti generali di cui la rivista dovrebbe occuparsi (es. ambiente, cultura...) e 5 in particolare (es. Parco di Monza, Pedemontana...)

- Cosa non vorresti mai vedere sulla rivista (che di solito vedi su altri giornali)?

- Cosa vorresti vedere sulla rivista (che di solito non vedi su altri giornali)?

Se pensi abbia dimenticato altre domande e vuoi suggerirle scrivimi e aggiorno il questionario.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

- Hai delle idee per il nome della rivista?
non ci ho pensato, lo faccio

- Hai intenzione di iscriverti all'associazione-editrice? Junior o senior?
si, se le cifre sono quelle direi junior

- Pensi che chi ha incarichi politico-amministrativi possa diventare socio o no?
politici si polemici no. questo il mio pensiero.

- Quali sono secondo te i valori e principi a cui la rivista dovrebbe fare riferimento?
CORAGGIO innanzi tutto, poi collaborazione rispetto tolleranza e molta "critica costruttiva"

- Concretamente, quanti contenuti e di che tipo pensi di assicurare ogni mese (articolo, intervista, commento, rubrica, fotografie, video...)?
articolo + video. magari fotografie in un prossimo tempo quando potrò fare un corso in quella direzione

- A quante riunioni puoi partecipare ogni mese e in quale giorno ti è più possibile partecipare?
abbastanza elastica. basta che non si tira la mezzanotte ogni volta.

- Pensi che la rivista debba affrontare temi nazionali/internazionali?
partire dal territorio e se c'è qualcosa che ci tocca direttamente certo, va bene anche il nazionale - internazionale, ma a me piace di più stare qui intorno

- Pensi che la rivista debba accogliere la discussione attraverso commenti e forum?
per forza

- Che ruolo e strumenti dovrebbero avere i lettori? I commenti/interventi anonimi vanno pubblicati o no?
qui si deve parlarne

- Pensi che la rivista debba essere militante, debba cioè fare proprie e/o partecipare a "campagne" e "battaglie" territoriali o nazionali come, ad esempio, la difesa della legge 194, la questione dei cartelli "Monza città della pace", "Cascinazza" eccetera?
siiiiiiii. se no a cosa serve avere la parola?

- Elenca almeno 5 argomenti generali di cui la rivista dovrebbe occuparsi (es. ambiente, cultura...) e 5 in particolare (es. Parco di Monza, Pedemontana...)
dai ma che domanda dispendiosa, ci penso

- Cosa non vorresti mai vedere sulla rivista (che di solito vedi su altri giornali)?
l'oroscopo, le bambine cattive, la cronaca

- Cosa vorresti vedere sulla rivista (che di solito non vedi su altri giornali)?
i giovani artisti che non hanno spazi per mostrare il loro lavoro o che sono confinati nelle rassegne "emergenti"

Anonimo ha detto...

- Hai delle idee per il nome della rivista?

- Trivista
- Ambito
- Rivista Anomala
- Prossima
- Pericentro
ah ah h


- Hai intenzione di iscriverti all'associazione-editrice? Junior o senior?
senior

- Pensi che chi ha incarichi politico-amministrativi possa diventare socio o no?

si

- Quali sono secondo te i valori e principi a cui la rivista dovrebbe fare riferimento?

non violenza, non discriminazione

- Concretamente, quanti contenuti e di che tipo pensi di assicurare ogni mese (articolo, intervista, commento, rubrica, fotografie, video...)?

articolo + vignetta + video-intervista


- A quante riunioni puoi partecipare ogni mese e in quale giorno ti è più possibile partecipare?

1 sicura, 2 sarebbe l'ottimo (fino a giugno sono già discretamtne impegnato su diversi progetti)

- Pensi che la rivista debba affrontare temi nazionali/internazionali?

si

- Pensi che la rivista debba accogliere la discussione attraverso commenti e forum?

si

- Che ruolo e strumenti dovrebbero avere i lettori? I commenti/interventi anonimi vanno pubblicati o no?

no anonimi


- Pensi che la rivista debba essere militante, debba cioè fare proprie e/o partecipare a "campagne" e "battaglie" territoriali o nazionali come, ad esempio, la difesa della legge 194, la questione dei cartelli "Monza città della pace", "Cascinazza" eccetera?

si


- Elenca almeno 5 argomenti generali di cui la rivista dovrebbe occuparsi (es. ambiente, cultura...) e 5 in particolare (es. Parco di Monza, Pedemontana...)



- Cosa non vorresti mai vedere sulla rivista (che di solito vedi su altri giornali)?

articoli da 10 pagine solo testo
recensioni di macchine/partite di calcio
gossip di persone vere
articoli che ti dicono che se prendi questa medicina o questo prodotto sarai + figo
editoriali di o su persone saccenti o senza esperienza diretta (tipo il papa che parla delle donne o dela famiglia)


- Cosa vorresti vedere sulla rivista (che di solito non vedi su altri giornali)?

un'intervista ad un "cittadino qualunque"
una foto di un angolo di monza che nessuno mai degna di sguardo
mappe satellitari di quartieri (uno a numero) con le faccine di chi ci vive (a cui piace la rivista ovvio ;)
gossip di persone inventate
pubblicità anti-consumiste (ovvero: dacci il 10% del prezzo di questo prodotto (tipo SUV) e noi non lo produrremo più.. perché non ti serve.) ah a ha


ciaooo

Anonimo ha detto...

- Hai delle idee per il nome della rivista?

Ci ho pensato, ma ancora non ne ho.

- Hai intenzione di iscriverti all'associazione-editrice? Junior o senior

sì, Senior

- Pensi che chi ha incarichi politico-amministrativi possa diventare socio o
no?

Direi proprio di sì

- Quali sono secondo te i valori e principi a cui la rivista dovrebbe fare
riferimento?

L'intelligenza, l'innovazione, la costruzione di un mondo migliore per
tutti.

- Concretamente, quanti contenuti e di che tipo pensi di assicurare ogni
mese (articolo, intervista, commento, rubrica, fotografie, video...)?

il tema: difesa dell'ambiente, sia quello "verde" (Parco di Monza, arre
agricole rimaste, Cascinazza)sia quello costruito, (la Villa Reale così come
il resto della città) senza dimenticare i nostri poveri polmoni.

In collaborazione con Giorgio Majoli e Giacomo Correale

Come media testi scritti, molte immagini, un po' di tecnologia, e sono molto
interesato all'ipotesi di trovare collaborazioni video.


- A quante riunioni puoi partecipare ogni mese e in quale giorno ti è più
possibile partecipare?

Una, o al massimissimo due, al martedì va bene

- Pensi che la rivista debba affrontare temi nazionali/internazionali?

Yes!

- Pensi che la rivista debba accogliere la discussione attraverso commenti e
forum?

Se le energie sono quelle del mensile è molto difficile gestire dei commenti
che possono essere tanti e quotidiani.
Però sarebbe bello

- Che ruolo e strumenti dovrebbero avere i lettori? I commenti/interventi
anonimi vanno pubblicati o no?

Anonimi no.

- Pensi che la rivista debba essere militante, debba cioè fare proprie e/o
partecipare a "campagne" e "battaglie" territoriali o nazionali come, ad
esempio, la difesa della legge 194, la questione dei cartelli "Monza città
della pace", "Cascinazza" eccetera?

Sì, ma solo su temi che autonomamente sceglie e promuove.
Inutile correre dietro a tutte le nobili cause.

- Elenca almeno 5 argomenti generali di cui la rivista dovrebbe occuparsi
(es. ambiente, cultura...) e 5 in particolare (es. Parco di Monza,
Pedemontana...)

I temi sui quali posso portare un contributo li ho già descritti.

- Cosa non vorresti mai vedere sulla rivista (che di solito vedi su altri
giornali)?

Giuliano Ferrara ;-)

- Cosa vorresti vedere sulla rivista (che di solito non vedi su altri
giornali)?

L'intelligenza

Anonimo ha detto...

- Hai delle idee per il nome della rivista?

Come ho già scritto, "La rivista che vorrei" oppure "La rivista che vorremmo"
non mi dispiacciono. Ma devo ancora compiere una vera riflessione al
riguardo.

- Hai intenzione di iscriverti all'associazione-editrice? Junior o senior?

L'età è decisamente da Junior. Ma ora come ora non voglio dare un'adesione di
slancio e senza indugi sapendo che non posso ancora garantirla, vedendo
quante cose faccio al momento. Mi riservo di pronunciarmi nei prossimi mesi,
sempre che la redazione sia disposta ad accettarlo, ovvio.

- Pensi che chi ha incarichi politico-amministrativi possa diventare socio o
no?

Mi spiace dirlo, ma preferirei di no. Una redazione deve essere sempre libera
da queste cose. Ho fiducia nelle particolari persone in quanto tali, ma è una
questione di principio che credo vada considerata.

- Quali sono secondo te i valori e principi a cui la rivista dovrebbe fare
riferimento?

Laicità, capacità di bastonare chiunque se lo meriti e di valorizzare le buone
iniziative di tutti i tipi che il territorio può offrire.

- Concretamente, quanti contenuti e di che tipo pensi di assicurare ogni mese
(articolo, intervista, commento, rubrica, fotografie, video...)?

Mi piace scrivere, possibilmente dicendo la mia, ma senza perdere una sana
intenzione di obiettività (che non è obiettività). In più sono in grado di
corredare con qualche foto orribile ciò di cui parlerei. Per le cose DAVVERO
importanti posso anche portare documenti audio.

- A quante riunioni puoi partecipare ogni mese e in quale giorno ti è più
possibile partecipare?

Dipende dalle esigenze e dalle situazioni contingenti. Non ho un giorno
preferito, ma il lunedì sera ho le prove con il gruppo.

- Pensi che la rivista debba affrontare temi nazionali/internazionali?

Senza strafare o esagerare, sì. Anche in Brianza si può esprimere un parere su
cose che accadono lontano da noi, anche i brianzoli possono essere
interessati al "mondo esterno". Al momento debito si valuterà tema per tema,
tutti assieme.

- Pensi che la rivista debba accogliere la discussione attraverso commenti e
forum?

Credo si possa fare, nei primi mesi possono essere un ottimo strumento per
rilevare l'effettivo interesse che saremo capaci di suscitare.

- Che ruolo e strumenti dovrebbero avere i lettori? I commenti/interventi
anonimi vanno pubblicati o no?

Io pubblicherei anche gli anonimi. Solo se un commento è impubblicabile per il
linguaggio adoperato potrei pensare di cestinarlo. Non mi piacerebbero altri
criteri. Inoltre io penserei anche di lasciare ai lettori la possibilità di
contribuire essi stessi alla rivista inviandoci per mail articoli e/o foto su
argomenti, questioni o fatti che ritengono importanti e su cui noi magari non
ci siamo concentrati. Non credo che saremo sommersi dalle mail e al tempo
stesso saremo davvero qualcosa di insolito. Pensiamoci.

- Pensi che la rivista debba essere militante, debba cioè fare proprie e/o
partecipare a "campagne" e "battaglie" territoriali o nazionali come, ad
esempio, la difesa della legge 194, la questione dei cartelli "Monza città
della pace", "Cascinazza" eccetera?

Mi piacerebbe lo fosse, e sono d'accordo con Gimmi sul fatto che dobbiamo
scegliercele, senza buttarci con foga nella mischia. Come dicevo prima,
bisogna bastonare se sentiamo che è necessario.

- Elenca almeno 5 argomenti generali di cui la rivista dovrebbe occuparsi (es.
ambiente, cultura...) e 5 in particolare (es. Parco di Monza, Pedemontana...)

Non ne ho così tanti. Per questo sono contento che l'embrione della redazione
sia così variegato ed eterogeneo. Io in prima persona vorrei occuparmi di
Letteratura e Musica dei giovani.

- Cosa non vorresti mai vedere sulla rivista (che di solito vedi su altri
giornali)?

Concordo pienamente con Gimmi. Esprimo il mio personale ribrezzo per tutto ciò
che concerne chiesa cattolica e centrodestra. Tranne che per parlarne male,
s'intende.

- Cosa vorresti vedere sulla rivista (che di solito non vedi su altri
giornali)?

Qualcosa che è possibile fare, ma che si vede raramente: vorrei un giornale
che si sappia da che parte stia (non solo in politica ma anche su tutte le
altre questioni di cui ci si occupa; è chiaro che, se si vuole, tutto può
avere un'implicazione politica) ma che sappia riconoscere le storture anche e
soprattutto nella sua parte e si batta nei limiti delle proprie possibilità
per correggerle. Detto così sembra facile.

Anonimo ha detto...

> - Hai delle idee per il nome della rivista?
> Qualcosa che riguardi voi stessi: "Pensiero libero"; "Idee nuove"; ecc.
>
>
> - Hai intenzione di iscriverti all'associazione-editrice? Junior o senior?
>
> Forse sì, si vedrà, aspetto di conoscervi meglio. Non so se junior o senior, probabilmente senior
>
> - Pensi che chi ha incarichi politico-amministrativi possa diventare socio o no?
> Certo che sì: avere un ruolo politico è per caso segno aprioristico di infamia?
>
>
> - Quali sono secondo te i valori e principi a cui la rivista dovrebbe fare riferimento?
> Il bello, il piacere, la soddisfazione personale
>
>
> - Concretamente, quanti contenuti e di che tipo pensi di assicurare ogni mese (articolo, intervista, commento, rubrica, fotografie, video...)?
> Boh... un articolo al mese...non saprei su cosa, forse considerazioni sparse
>
>
> - A quante riunioni puoi partecipare ogni mese e in quale giorno ti è più possibile partecipare?
> Una-due; meglio il martedì
>
>
> - Pensi che la rivista debba affrontare temi nazionali/internazionali?
>La rivista dovrebbe affrontare tutto quel che pare agli scriventi
>
>
> - Pensi che la rivista debba accogliere la discussione attraverso commenti e forum?
>Sì
>
>
> - Che ruolo e strumenti dovrebbero avere i lettori? I commenti/interventi anonimi vanno pubblicati o no?
>Le cose anonime non mi sono mai piaciute. Tutta la roba firmata
>
>
> - Pensi che la rivista debba essere militante, debba cioè fare proprie e/o partecipare a "campagne" e "battaglie" territoriali o nazionali come, ad esempio, la difesa della legge 194, la questione dei cartelli "Monza città della pace", "Cascinazza" eccetera?
>Sì, se va agli scriventi
>
>
> - Elenca almeno 5 argomenti generali di cui la rivista dovrebbe occuparsi (es. ambiente, cultura...) e 5 in particolare (es. Parco di Monza, Pedemontana...)
>Non sono ferratissimo. Ma sarebbe bello approfondire i temi delle relazioni tra persone e tra manufatti urbani
>
>
> - Cosa non vorresti mai vedere sulla rivista (che di solito vedi su altri giornali)?
>Le facce di cazzo dei profittatori
>
>
> - Cosa vorresti vedere sulla rivista (che di solito non vedi su altri giornali)?
>Inchieste serie e ironia

Anonimo ha detto...

- Hai delle idee per il nome della rivista?


- Hai intenzione di iscriverti all'associazione-editrice? Junior o senior?
Siiiii

- Pensi che chi ha incarichi politico-amministrativi possa diventare socio o no?
Si può

- Quali sono secondo te i valori e principi a cui la rivista dovrebbe fare riferimento?
La carta etica della cooperazione ad esempio potrebbe essere un bel punto di partenza

- Concretamente, quanti contenuti e di che tipo pensi di assicurare ogni mese (articolo, intervista, commento, rubrica, fotografie, video...)?
ambiente.... ovvio e se vuoi anche un filo diretto col trentino..... ;-)

- A quante riunioni puoi partecipare ogni mese e in quale giorno ti è più possibile partecipare?

- Pensi che la rivista debba affrontare temi nazionali/internazionali?
si perchè no basta rinchiudersi a monza e brianza

- Pensi che la rivista debba accogliere la discussione attraverso commenti e forum?
siiiiiiii

- Che ruolo e strumenti dovrebbero avere i lettori? I commenti/interventi anonimi vanno pubblicati o no?
commenti anonimi noooooooooooooo

- Pensi che la rivista debba essere militante, debba cioè fare proprie e/o partecipare a "campagne" e "battaglie" territoriali o nazionali come, ad esempio, la difesa della legge 194, la questione dei cartelli "Monza città della pace", "Cascinazza" eccetera?
si

- Elenca almeno 5 argomenti generali di cui la rivista dovrebbe occuparsi (es. ambiente, cultura...) e 5 in particolare (es. Parco di Monza, Pedemontana...)
a questa rispondo dopo perchè ci devo pensare bene

- Cosa non vorresti mai vedere sulla rivista (che di solito vedi su altri giornali)?
le non notizie di cui i giornali sono pieni, il pietismo... ad esempio....

- Cosa vorresti vedere sulla rivista (che di solito non vedi su altri giornali)?
le notizie vere le riflessioni su argomenti politici

Anonimo ha detto...

- Hai delle idee per il nome della rivista?

"Dalla parte di Spessotto", citando il buon Capossela :)
In realtà non ho ancora idee...

- Hai intenzione di iscriverti all'associazione-editrice? Junior o senior?

Junior, contribuendo anche una quota un poco più generosa!

- Pensi che chi ha incarichi politico-amministrativi possa diventare socio o no?

Andrei tranquillamente oltre i ruoli...

- Quali sono secondo te i valori e principi a cui la rivista dovrebbe fare riferimento?

Aggiungerei a quanto è stato già riportato... il punto interrogativo (nel suo senso più ampio: una moderata certezza, qualche dubbio, la voglia di indagare un poco più a fondo, l'imperativo di non sedersi sulle proprie idee, l'urgenza di incontrare l'altro che ne sa sicuramente più di me).

- Concretamente, quanti contenuti e di che tipo pensi di assicurare ogni mese (articolo, intervista, commento, rubrica, fotografie, video...)?

Per il momento un contributo scritto.

- A quante riunioni puoi partecipare ogni mese e in quale giorno ti è più possibile partecipare?

Ovviamente dipende dai periodi. Attualmente, come dimostra la mia assenza di ieri sera, una.

- Pensi che la rivista debba affrontare temi nazionali/internazionali?

Riduttivo separare oggi locale e globale.

- Pensi che la rivista debba accogliere la discussione attraverso commenti e forum?

Credo sia un'opportunità anche per noi... di interagire, maturare, creare gruppo, aiutare la discussione intelligente.

- Che ruolo e strumenti dovrebbero avere i lettori? I commenti/interventi anonimi vanno pubblicati o no?

Si possono accettare contenuti esterni nel momento in cui il gruppo li ritenga meritevoli. Al direttore l'ultima parola. Niente anonimato.

- Pensi che la rivista debba essere militante, debba cioè fare proprie e/o partecipare a "campagne" e "battaglie" territoriali o nazionali come, ad esempio, la difesa della legge 194, la questione dei cartelli "Monza città della pace", "Cascinazza" eccetera?

Personalmente ritengo l'impegno concreto un aspetto sostanziale. Abbinare un prodotto di una certa qualità culturale all'azione, ovviamente mirata, sarebbe il massimo e, in qualche modo, una prova di coerenza nei riguardi dei contenuti sviluppati sulla carta. Ribadisco la necessità di focalizzare e ponderare le "discese in strada". Poche ma che abbiano significato.

- Elenca almeno 5 argomenti generali di cui la rivista dovrebbe occuparsi (es. ambiente, cultura...) e 5 in particolare (es. Parco di Monza, Pedemontana...)

Vado un po' alla rinfusa...
In generale: il locale in tutte le sue declinazioni + una serie di riflessioni che sappiano coniugare il qui e ora con il resto del mondo. La convivenza tra culture diverse. La critica al modello che non si interroga. La visuale ecologica di lungo termine.
In particolare: gli argomenti da te citati, la salvaguardia del Monte di Brianza, il nuovo ruolo dell'agricoltura negli ambiti periurbani, il nuovo PTCP lecchese, gli innumerevoli scempi distribuiti con gran copia sul territorio, ma anche la presentazione e riflessione su esperienze di modelli e progetti virtuosi..

- Cosa non vorresti mai vedere sulla rivista (che di solito vedi su altri giornali)?

La grossolanità, l'incuria (refusi&co), la "politichetta" che toglie il fiato.

- Cosa vorresti vedere sulla rivista (che di solito non vedi su altri giornali)?

La cura, il rispetto verso gli argomenti affrontati, il tentativo di approfondire.

Anonimo ha detto...

> - Hai delle idee per il nome della rivista?

No

> - Hai intenzione di iscriverti all'associazione-editrice? Junior o senior?

No (per via della voce qui sotto)


> - Pensi che chi ha incarichi politico-amministrativi possa diventare
> socio o no? :-)

No, perché ognuno faccia il suo mestiere

> - Quali sono secondo te i valori e principi a cui la rivista dovrebbe
> fare riferimento?

Qualità, qualità, qualità


> - Concretamente, quanti contenuti e di che tipo pensi di assicurare ogni
> mese (articolo, intervista, commento, rubrica, fotografie, video...)?

Tutto quello che volete, anche foto da nudo :-)


> - A quante riunioni puoi partecipare ogni mese e in quale giorno ti è
> più possibile partecipare?

Direi pochissime :-)


> - Pensi che la rivista debba affrontare temi nazionali/internazionali?

Sì, ma con misura


> - Pensi che la rivista debba accogliere la discussione attraverso
> commenti e forum?




> - Che ruolo e strumenti dovrebbero avere i lettori? I
> commenti/interventi anonimi vanno pubblicati o no?

Tutto lo spazio possibile, per scrivere, e fare il giornale


> - Pensi che la rivista debba essere militante, debba cioè fare proprie
> e/o partecipare a "campagne" e "battaglie" territoriali o nazionali
> come, ad esempio, la difesa della legge 194, la questione dei cartelli
> "Monza città della pace", "Cascinazza" eccetera?




> - Elenca almeno 5 argomenti generali di cui la rivista dovrebbe
> occuparsi (es. ambiente, cultura...) e 5 in particolare (es. Parco di
> Monza, Pedemontana...)

Pedemontana, parco di Monza (e Valle del Lambro), precariato, sviluppo e qualità, la nuova provincia


> - Cosa non vorresti mai vedere sulla rivista (che di solito vedi su
> altri giornali)?

Le polemiche


> - Cosa vorresti vedere sulla rivista (che di solito non vedi su altri
> giornali)?

Le inchieste fatte come una volta si facevano

Anonimo ha detto...

Premetto che sono mediamente d'accordo con tutti i questionari pervenuti
finora, e parecchio d'accordo con alcune risposte di Alfio, specie dove
parla della "critica al modello che non si interroga", che è un po' il
mio barthesiano chiodo fisso.
Indosso le cuffie e vado con le risposte:

> > - Hai delle idee per il nome della rivista?

Sì, e le ho già espresse. "Margini" resta la mia prima scelta. Però sul
"Garage ermetico" scherzavo: a questo punto meglio "Arzach", se proprio
vogliamo citare Moebius e fare i surrealisti. Tra i titoli dell'elenco
mi garbano "Prossima" e anche "Pericentro" non è male.

> > - Hai intenzione di iscriverti all'associazione-editrice? Junior o senior?

Yep. Junior, per il momento.

> > - Pensi che chi ha incarichi politico-amministrativi possa diventare socio o no?

Sì, purché i due ruoli e le due attività restino ben distinti.

> > - Quali sono secondo te i valori e principi a cui la rivista dovrebbe fare riferimento?

Già espressi: irriverenza e consapevolezza. Riportare il mito alla
storia, il necessario al possibile: le solite vecchie cose, ma oggi come
ogni giorno si deve ricominciare da capo.

> > - Concretamente, quanti contenuti e di che tipo pensi di assicurare ogni mese (articolo, intervista, commento, rubrica, fotografie, video...)?

Articoli nella forma di recensioni o commenti critici (cinema,
letteratura e fumetti) di buon respiro: un autore, un periodo, una linea
narrativa, una tendenza.. a seconda delle mie competenze (poche) e
passioni (troppe).

> > - A quante riunioni puoi partecipare ogni mese e in quale giorno ti è più possibile partecipare?

Nota dolente. Una riunione al mese per me, magari nel fine settimana.

> > - Pensi che la rivista debba affrontare temi nazionali/internazionali?

Fortemente sì. Con intelligenza, ma senza condannarci ad un'identità
strapaesana.

> > - Pensi che la rivista debba accogliere la discussione attraverso commenti e forum?

Sì, ma in forme controllate e "qualificate". Niente angolo dei lettori,
ma nemmeno paginate di "sono d'accordo!!!!" e "dannati criminali!!!"*

* (il mio amico Ginko mi ha concesso i diritti)

> > - Che ruolo e strumenti dovrebbero avere i lettori? I commenti/interventi anonimi vanno pubblicati o no?

Vedi sopra. Anonimi magari no, ma sotto pseudonimo anche sì, IMHO. Forse
sono fazioso, però.

> > - Pensi che la rivista debba essere militante, debba cioè fare proprie e/o partecipare a "campagne" e "battaglie" territoriali o nazionali come, ad esempio, la difesa della legge 194, la questione dei cartelli "Monza città della pace", "Cascinazza" eccetera?

Mh. Credo che la cosa migliore sia discuterne volta per volta. In linea
di massima "scendere per strada" non mi convince troppo, specie
considerando quanto sia facile oggi manipolare la strada e chi vi si fa
trasportare. Ma ovviamente ci sono eccezioni.

> > - Elenca almeno 5 argomenti generali di cui la rivista dovrebbe occuparsi (es. ambiente, cultura...) e 5 in particolare (es. Parco di Monza, Pedemontana...)

Questa è complicata. Alla rinfusa: Europa, industria della cultura,
razionalismo e ideologia, democrazia partecipata, critica dei media.
Ah, i fumetti: se riusciamo ad agganciare qualche buon autore (magari
anche fuori dall'Italia) che pubblica online e realizzare un accordo per
una tavola/striscia a settimana sarei parecchio soddisfatto.
Gli argomenti particolari li passo, ne parliamo eventualmente dal vivo.

> > - Cosa non vorresti mai vedere sulla rivista (che di solito vedi su altri giornali)?
Le recensioni in dieci righe. Le opinioni fotocopiate.
> > - Cosa vorresti vedere sulla rivista (che di solito non vedi su altri giornali)?

Cito Alfio:
"La cura, il rispetto verso gli argomenti affrontati, il tentativo di
approfondire."

Anonimo ha detto...

Hai delle idee per il nome della rivista?

Ci provo… "OLTRE.." sottotitolo: l'informazione di Monza e Brianza -

- Hai intenzione di iscriverti all'associazione-editrice? Junior o senior?
senior

SI…..SENIOR SENIOR

- Pensi che chi ha incarichi politico-amministrativi possa diventare socio o no?

Non sta a me dirlo….quello che avevo da dire l'ho detto

- Quali sono secondo te i valori e principi a cui la rivista dovrebbe fare riferimento?

Credo ci sia necessità di un seminario apposito tra di noi (meglio definire prima e non trovarci problemi poi), ci provo comunque per parole chiave:

solidarietà, cambiamento, pluralismo, confronto, sviluppo compatibile, cultura, politica e partecipazione (nel senso alto della parola..), tradizione e rinnovamento nei terrritori etc.

- Concretamente, quanti contenuti e di che tipo pensi di assicurare ogni mese (articolo, intervista, commento, rubrica, fotografie, video...)?

una articolo e/o rubrica al mese da "non giornalista professionista" sui temi della politica e i cittadini – giovani e politiche giovanili – territorio e politiche sociali

- A quante riunioni puoi partecipare ogni mese e in quale giorno ti è più possibile partecipare?

una/due al martedi' o mercoledi'

- Pensi che la rivista debba affrontare temi nazionali/internazionali?

Solo come collocazione di una analisi e riflessione di livello locale e territoriale

- Pensi che la rivista debba accogliere la discussione attraverso commenti e forum?

SI' se le regole sono chiare e il moderatore sia moderatore

- Che ruolo e strumenti dovrebbero avere i lettori? I commenti/interventi anonimi vanno pubblicati o no?

Mi viene da dire no all'anonimato ma è meglio che lo decidano i blogghisti

- Pensi che la rivista debba essere militante, debba cioè fare proprie e/o partecipare a "campagne" e "battaglie" territoriali o nazionali come, ad esempio, la difesa della legge 194, la questione dei cartelli "Monza città della pace", "Cascinazza" eccetera?

NO, .perchè credo che la rivista, pur scegliendo di collocarsi in un sistema di valori condiviso, debba sapere mantenere su questi temi e altri una capacità di riflessione approfondita (sentendo cioè anche gli altri pareri da noi non condivisi) e debba preferire l'apertura al confronto rispetto allo schieramento militante

- Elenca almeno 5 argomenti generali di cui la rivista dovrebbe occuparsi (es. ambiente, cultura...) e 5 in particolare (es. Parco di Monza, Pedemontana...)

Cultura, ambiente, politica, politiche sociali, formazione/lavoro

Su Monza e territorio brianteo: Parco – immigrazione – giovani – il dibattito politico monzese - associazionismo e cooperazione sociale

- Cosa non vorresti mai vedere sulla rivista (che di solito vedi su altri giornali)?

un approccio ideologico – da slogan – superficiale – solo di parte oppure come tante una rivista solo di intellettuali che fanno una rivista letta solo da loro stessi

- Cosa vorresti vedere sulla rivista (che di solito non vedi su altri giornali)?

Lo sforzo non preconcetto di analisi, di informazione, di dibattito plurale e soprattutto l'essere interessati a farsi leggere


Se pensi abbia dimenticato altre domande e vuoi suggerirle scrivimi e aggiorno il questionario.

Forse era implicito nelle altre domande, ma mi auguro che sia una rivista in futuro multimediale che abbia la satira e sia dinamica e interessante e non da club intelletual- salott